can I get a long black?

Sono appena scesa al bar sotto casa, il Mint Cafè, x prendermi un bel caffè che mi permetta di sopravvivere alle otto ore di lavoro che mi aspettano stasera, ma non c’era il solito ragazzo e il caffè non è stato per niente soddisfacente! Ho chiesto un macchiato ma era un caffè latte…
Con il caffè qui a Sydney va un po’ a culo… Anche se trovi un posto dove è davvero buono, magari ci torni il torni il giorno dopo e non c’è più lo stesso barista...
A Pancakes on The Rocks invece il caffè è terribile chiunque sia il barista di turno (so che non dovrei farlo, ma se mi capitano clienti italiani il caffè lo sconsiglio…)!!
Anyway, il caffè che ho appena bevuto, buono o meno, mi ha fatto venire in mente il libro che sto leggendo... E’ un racconto di viaggio, ovviamente in Australia, davvero interessante e divertente… Racconta un sacco di aneddoti storici e folkloristici che non sono sulle guide…
Anche se ci sto mettendo una vita x finirlo, è una lettura davvero piacevole…
L’unico problema, che avevo notato già dalle prime pagine, è la traduzione dall’inglese (l’autore è americano!) che spesso lascia un po’ a desiderare… Ora non sto ad elencarvi tutte le stronzate che ci sono scritte, xò il paragrafo sul caffè lo voglio riportare… xchè qua si raggiunge davvero il limite…
"Quasi all’istante divenni acutamente, e in una maniera stranamente deliziata, consapevole di quanto poco conoscessi il posto. Non conoscevo i nomi dei loro giornali o università o spiagge o suburbi, non sapevo nulla della loro storia o delle loro conquiste individuali, non ero in grado di distinguere un postino da un poliziotto. Non sapevo nemmeno come ordinare un caffè. Sembrava che si dovesse specificare una lunghezza (principalmente corto o lungo), un colore (nero o bianco) e persino un angolo di orientamento rispetto alla perpendicolare (piatto o no), e questi potevano essere assemblati in una moltitudine di varianti: “lungo nero”, “corto nero”, persino “lungo corto nero”. La mia stessa preferenza, scoprii dopo parecchie ore felici di sperimentazione, era “bianco piatto”. Fu un istante di sublime felicità."
Ora… capisco che in Italia il 99,9% della popolazione non spiaccichi una parola di inglese… xò ci sono espressioni che non si possono tradurre… un long black è un long black… non puoi scrivere “lungo nero”… e poi il flat white tradotto con “bianco piatto”… ommioddio!!
In effetti è vero che gli australiani con il caffè si complicano la vita…
Quando mi ordinano un caffè e devo chiedere “che tipo di caffè?”, la maggior parte delle volte mi rispondono “non so…giusto un caffè”… E allora devo stare a spiegare che un long black è un caffè lungo (una tazza da cappuccino piena x intenderci), un short black è una tazza piccola, e il flat white è una specie di cappuccino (ma non chiedetemi la differenza con il cappuccino xchè in tre mesi non l'ho ancora capita!). In alcuni posti poi differenziano tra short black, ristretto e espresso, ma sarei curiosa di prenderli tutti e tre insieme x vedere se cambia qualcosa…

Ma vi immagine entrare in un bar in Italia e chiedere: “scusi, mi darebbe un lungo nero??”

14 commenti:

Anonimo ha detto...

Ho riso molto, ma mi sono anche consolata:se accettano di pubblicare simili traduzioni possono accettare qualche !!! mio strafalcione orale, che posso sempre correggere ... o negare =D Mi preoccupa invece il tuo giudizio sul caffè; quando vado all'estero mi adatto facilmente alla cucina diversa, ma soffro per le sbrodaglie che vogliono far passare come caffè italiano! =( Baci

Anonimo ha detto...

ihihih...dovremmo provare...
come procede il braccio? spero stia guarendo bene..e spero ke i consigli del bent siano stati utili ;-P...ihihih!

Luca ha detto...

il bent nn capisce un cazzo! =D

a parte questo.. oggi ho chiesto a micheal la differenza tra il latte il il flat white: non c'è!!! =D
se non che il primo è servito in un bicchiere di vetro e ha un po di schiuma sopra, mentre il secondo è nella tazza da cappuccino e non ha schiuma!

sono ttt invenzioni del cazzo.. il cappuccino è poi un latte con più schiuma e una spruzzata di cacao sopra.. =)

infatti una volta che sai farne uno li sai fare tutti.. stasera è iniziato il mio training come coffee maker! =) MITICO!

Anonimo ha detto...

Cate te subito vai dritta al sodo!!!;-)

Vito...ma RAFFANCULO!!!!:-D (visto che è da tempo che nn ti ci mando, colgo l'occasione!!!)

P.S. conoscendoti Vito anche se è la cosa + semplice al mondo, te nn saresti in grado di fare un cazzo!!!ahahah:D

Dany ha detto...

Piuttosto mi chiedo che cazzo sia un lungo corto nero?;-)

crys ha detto...

Il mio braccio sta meglio...grazie Cate!! ovviamente e' tutto merito del Bent!! =)
X Dani: nella valigia mettici una moka!!!!!!!!!

Luca ha detto...

bent per favore non forzarmi a dire quello che e' stato pensato e detto in merito al tuo "contributo" e a al tuo approccio alla situazione.. =)

l'ironia potrebbe non bastare.. lol

Dany ha detto...

Io la vorrei portare...ma ho una cazzo di macchina fotografica che mi occupa spazio!;-)

Anonimo ha detto...

A me il "lungo nero" fa venire in mente la "regina dei negroni"!! Tutto molto allusivo e, a quanto pare, direttamente riferibile alla Cry! =)
1 bacione!

Anonimo ha detto...

Io nn ho detto "come" rimarginare la ferita (se stiamo parlando di quello perchè prima mi riferivo sul fatto che 6 incapace a fare anche un caffè!!!=), ma eventualmente quanto tempo ci vuole, tutto in un ottica di tirar su di morale la Cry...;)
Poi concordo sul fatto che l'ironia non possa bastare, ma sul tuo "approccio" al lavoro...
A buon intenditor poche parole!!!=))

P.s. Cry la prox volta ti dico che per il braccio ci voggliono almeo 2 mesi e che ti 6 fottua l'estate..Ok!?!?:D

Luca ha detto...

ripeto..
meglio che non parli! =D

Unknown ha detto...

Anche io volevo iniziare a leggere qualcosa di avventuroso australiano, che libro è? Grazie

crys ha detto...

"In un paese bruciato dal sole" di Bill Bryson
se invece ti interessa qualcosa di un po' più profondo ti consiglio "Le vie dei canti" di Chatwin (parla della cultura aborigena e del "viaggio")

Unknown ha detto...

Grazie mille, sei gentilissima!
Corro subito in libreria... beh forse aspetto domani... hihiih